E' nato un problema privacy simile a quello capitato tempo fa con l'iPhone 4. E' stato scoperto che in tutti gli smartphone Android, e pare pure in quelli di Nokia e BlackBerry, vi sia un programma "spia" incluso nei sistemi operativi mobili che monitora praticamente quasi tutto quello che avviene all'interno dello smartphone.
Tale software è stato scoperto da un programmatore informatico americano Trevor Eckhart.
Secondo questo programmatore il software spia è capace di memorizzare tutti i tasti del cellulare che vengono premuti, la posizione geografica in cui si trova il telefonino e pure i testi dei messaggi inviati e ricevuti dai milioni di utenti che utilizzano Android. La società proprietaria di questo software "Spia" è la Carrier IQ che controbatte le tesi di Trevor, dicendo che tale software è totalmente legale perché utilizzato solamente per monitorare eventuali guasti ai cellulari o l'assenza di segnale di questi in determinate zone del paese. Questo software quindi replica l'azienda Carrier IQ è un semplice software di diagnostica per migliorare le performance e non un software spia per carpire informazioni commerciali e personali dei soggetti che utilizzano smartphone Android.
Trevor Eckhart non accetta tale conclusione e anzi posta un video su YouTube che potete trovare qua: YouTube (video in inglese) dove spiega e mostra le proprie tesi sull'utilizzo non proprio consono del software "spia".
Dopo che si è diffusa tale notizia, altri esperti di informatica hanno analizzato anche dei cellulari BlackBerry e Nokia e hanno notato anche qua l'esistenza di un programma di "spionaggio" molto simile utilizzato sugli smartphone Android.
In america tempo fa, ad esempio, vi è stato un monitoraggio dei comportamenti dei consumatori attraverso la geolocalizzazione dei propri cellulari: in alcuni centri commerciali americani infatti, le società proprietarie avevano utilizzato un sistema di controllo dei movimenti dei propri clienti attraverso il monitoraggio del segnale del loro cellulare; in questa maniera ottenevano dati molto interessanti sui gusti dei loro consumatori ma però violavano anche la loro privacy. Tale sistema infatti adesso risulta sospeso e vi è un sentenza che deve passare ancora in giudicato che deciderà se tale utilizzo dei cellulari sia o no vietato.
Fonte:Notizia
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