Il futuro si sta già avvicinando: Qualcomm ha infatti svelato i nuovi chipset Snapdragon che saranno utilizzati su molti smartphone del prossimo anno, pensiamo sia Android che Windows phone, e che sfruttano entrambi la tecnologia a 64 Bit come l'attuale A7 di Apple.
I nuovi processori prendono il nome di Snapdragon 810 e Snapdragon 808 e saranno dedicati ai prodotti di fascia più alta, mentre altri chipset come il 410, 610 e 615 (sempre a 64 bit) saranno dedicati alle fasce di mercato più basse.
I chipset 810 e 808 utilizzano un architettura Cortex A5X e quindi abbandonano quella Krait, utilizzata attualmente per i processori di prodotti di fascia alta come Galaxy S5, Xperia Z2, Lumia 930, Htc One M8 eccetera.
SNAPDRAGON 810
Lo Snapdragon 810 sarà il successore del modello 805 nella gamma top; questo chip mette a disposizione tramite architettura big.LITTLE 4 processori Cortex A57 più 4 processori Cortex A53; il chipset sarà prodotto con processo produttivo a 20nm che permetterà un risparmio energetico di buon livello, rispetto ai precedenti chipset con Cortex A15 e A7 e architettura big.Little.
Gli ingegneri di Qualcomm affermano infatti che i Cortex A57 forniscono generalmente prestazioni del 25-55% più elevate, ma grazie al nuovo processo produttivo consumeranno praticamente come i precedenti Cortex A15.
La GPU sarà aggiornata e arriverà l'Adreno 430 che rispetto alla 420 sarà circa un 30% più veloce, mentre supererà le attuali Adreno 330 di un 40% in prestazioni; se sommiamo i vantaggi delle CPU Cortex A57 con quella della GPU Adreno 430 otterremo un incremento prestazionale generico che può arrivare fino al 80% rispetto alla generazione precedente top di gamma.
Snapdragon 810 utilizza memorie ram LPDDR-1600 con un bus a 64bit con funzionamento effettivo a 3200 mhz che fornisce una banda passante di 25,6 GB/s, e inoltre supporta lato hardware la riproduzione del futuro codecs video H265 con anche elaborazione delle immagini fino a 14bit.
SNAPDRAGON 808
Lo Snapdragon 808 ha più o meno le stesse caratteristiche del chipset precedente ma presenta un architettura big.little differente: è Hexa-Core e non Octa-core.
Troviamo infatti 2 processori Cortex A57 e quattro processori Cortex A53 con prestazioni che dovrebbero allinearsi tranquillamente con gli attuali chipset quad core di ultima generazione o magari superarli di qualche punto percentuale.
La GPU utilizzata su questo chip è l'Adreno 418 che ha prestazioni leggermente inferiori rispetto all'Adreno 420 utilizzata sullo Snapdragon 805, ma un 30% più elevate rispetto a quelle dell'Adreno 330.
Vengono utilizzate le memorie LPDDR3-933 con bus a 64bit funzionanti alla frequenza di effettiva di 1866 mhz per una banda dati che raggiunge i 15 GB/s.
Anche in questo caso è supportato il nuovo codecs H265 in riproduzione lato hardware, mentre non è prevista l'elaborazione delle immagini fino a 14 bit.
Entrambi i chipset supportano la nuova connettività LTE Cat 6 che permetterà di raggiungere connessioni fino a 300 mb/s, raddoppiando praticamente la banda mobile disponibile teorica rispetto alla generazione precedente per scaricare file, navigare sul web, visualizzare video, audio in streaming senza compromessi.
Il prossimo anno sarà quindi la generazione dei chipset a 64 bit: tutte le fasce di prodotto, dalla più bassa a quella più alta infatti ne utilizzeranno uno.
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