Durata batteria LG G3 a confronto con G2: il test autonomia completo

Annunciato da poco più di una settimana, ecco il test sull'autonomia del nuovissimo LG G3, lo smartphone/phablet android top di gamma dell'azienda coreana, uno dei primi device ad utilizzare un display con risoluzione QHD.

I ragazzi di GSMARENA hanno compiuto una serie di test sulla batteria di questo prodotto analizzando 3 funzioni principali del telefono: le chiamate telefonochie, la navigazione sul web e la riproduzione di video.

Vi ricordiamo che LG G3 utilizza un display LCD IPS da 5,5 pollici di diagonale con risoluzione 2560 x 1440 pixel, un processore quad core Krait 400 funzionante alla frequenza di 2,5 Ghz con chipset Snapdragon 801 e GPU Adreno 330, una batteria interna da 3000 mAh e sistema operativo Android KitKat 4.4.2.

Vediamo i risultati:

LG G3, rappresentato nel grafico dalla barra in rosso, si presenta con un risultato piuttosto buono durante il primo test sulle chiamate telefoniche; con questo phablet potrete infatti telefonare per circa 24 ore e 54 minuti di fila prima di dover procedere alla ricarica; in termini assoluti il terminale si posiziona nella parte alta della classifica generale molto vicino alla TOP 10; in termini relativi l'ottimizzazione sembra essere piuttosto buona e simile al suo precedessore G2 dato che la differenza è di soli 6 minuti tra i due.

Sfortunatamente G3 ottiene un risultato abbastanza modesto durante il test dell'autonomia nella navigazione sul web; con questo telefono potrete infatti stare su internet per circa 6 ore e 40 minuti; in termini assoluti il risultato si posiziona poco al di sotto della media nella classifica generale; in termini relativi secondo noi il risultato può essere considerato leggermente deludente dato che rispetto al precedente modello G2 ci sono quasi 5 ore di differenza d'autonomia; va comunque detto che LG G3 ha l'attenuante di avere un display più grande, più risoluto e un processore più potente a parità di amperaggio; si poteva però fare qualcosa in più sicuramente.

Come centro multimediale il nuovo phablet top di gamma dell'azienda coreana se la cava abbastanza bene nel riprodurre video: garantisce infatti un autonomia di circa 9 ore e 57 minuti di riproduzione prima di dove procedere alla ricarica della batteria; in termini assoluti il device si posiziona nella parte media alta della classifica generale; in termini relativi il risultato ci sembra buono anche se ci sono quasi 2 ore di differenza tra lui e il modello G2 (che ha più autonomia quindi); va considerato però che utilizzate un display più grande e più risoluto e un chipset più potente; in conclusione se la cava in maniera soddisfacente.

Se poi tenete sempre acceso il device e per 1 ora al giorno effettuate chiamate, per un ora al giorno navigate sul web e per 1 ora riproducete video avrete allora un autonomia complessiva di circa 69 ore consecutive.

Questo significa che l'utente con utilizzo medio dovrebbe arrivare a fare circa 2 giorni d'autonomia se non esagera troppo nel navigare sul web; l'utente con utilizzo intenso dovrebbe arrivare quasi sicuramente a fine giornata senza troppi problemi; dovrà solamente stare attento a non stare troppo sul web, il vero punto debole del telefono.

In conclusione possiamo considerare la durata della batteria generale del LG G3 buona, anche se inferiore rispetto al precedente modello G2; considerato però che il phablet è uscito da poco c'è sicuramente un margine di miglioramento: con nuovi firmware il distacco tra i due prodotti potrebbe assottiglierà un pò; peccato che il telefono offra qualche limite d'autonomia durante la navigazione sul web, ma la qualità del display, la potenza del processore potrebbero farvi chiudere un occhio.

Fonte:Test e immagini