Texas Instruments abbandona gli smartphone e il chip OMAP

Tempo di addii per Texas Instruments, nota società nella produzione di micro condutture e chipset per vari dispositivi. Pare che la società abbia deciso di iniziare ad abbandonare il segmento degli smartphone con il termine, o almeno il forte ridimensionamento, degli investimenti sui chipset per cellulari OMAP.

Pare che la decisione sia stata presa vista l'impossibilità di questo chipset di risultare particolarmente competitivo per i produttori di smartphone e tablet PC.

Con l'arrivo dei nuovi Quad core di casa Samsung, dei nuovi chipset Snapdragon S4 di Qualcomm e il nuovo chipset A6 di Apple, Texas Instruments si è vista nuovamente sottrarre parte della propria quota di mercato spingendola all'abbandono.

I chipset OMAP risulterebbero attualmente poco competitivi perché più cari da produrre rispetto alla concorrenza e sopratutto meno performanti; questo spiega ampiamente perché tutte le società come Sony, Samsung, Nokia, Apple, LG utilizzino nuove soluzioni con altri chip e abbandonino gli acquisti del chipset OMAP.

Texas Instruments promette comunque ancora assistenza tecnica e hardware per tutti quei prodotti che attualmente si trovano sul mercato con i loro chipset, alcuni presenti anche nel nostro, ma che in futuro, o almeno entro tempi ragionevoli, non vedremo nuove soluzioni per smartphone e tablet.

Queste sono notizie non sempre positive: quando cala il livello della concorrenza di solito è il consumatore finale che ne fa le spese.
Aggiornamento: Pare che Texas Instruments abbia smentito l'abbandono del mercato dei chipset per smartphone ma solo un suo ridimensionamento; pare infatti che il chipset OMAP 5 sia in fase di progettazione avanzata per essere pronto nel 2013.

Fonte:Notizia