Girava voce qualche giorno fa che il chipset Exynos di proprietà di Samsung fosse afflitto da un bug che ne minasse la sicurezza dei dati informatici presenti nei device che lo utilizzavano.
In poche parole il Kernel all'interno del Chip sarebbe soggetto ad Exploit (cioè ad attacchi informatici) se si presentano determinate condizioni e si utilizzano applicazioni create per sfruttare tale falla.
I processore della serie Exynos 4412 e 4420 sarebbero affetti da questo problema ed è la stessa Samsung che, dopo attenta verifica, ha dichiarato l'esistenza di tale difetto.
Per questo l'azienda coreana ha rilasciato anche un comunicato ufficiale dicendo che la società si è già messa in moto per risolvere questo bug e, in breve tempo, tutti gli smartphone che utilizzano uno di questi due chipset avranno un aggiornamento software per garantire la sicurezza informatica dei dati personali degli utilizzatori.
Quali sono quindi gli smartphone android di Samsung che sono afflitti temporaneamente da questo problema?
Sono veramente tanti e tutti di fascia alta: parliamo del Galaxy S 2, del Galaxy S 3, del Galaxy Note e del Note 2 e del Galaxy Note 10.1; tutti sia in versione LTE o solamente 3G.
Il suggerimento che la stessa Samsung ha diffuso ai propri clienti/utilizzatori è quello di limitare l'attività di installazione di applicazioni provenienti da terze parti sconosciute; in poche parole se istallate applicazioni non direttamente certificate dall'android Play Store potreste essere a rischio Exploit.
Aspettiamoci quindi, come da buon senso tipico dell'azienda coreana, un fix che risolverà questo problema in breve termine.
Per adesso non ci resta che attendere la news su quando il fix sarà pronto e notificato.
Nessun commento:
Posta un commento
Commenta anche tu il post fai sapere cosa ne pensi!